La Valle di Blenio, detta la Valle del Sole, è una valle naturalistica di rara bellezza. I suoi boschi sono un susseguirsi di dossi, conche, anfratti, vallette, pianori, paludi e torbiere costellati da alberi a volte secolari, cavernosi, contorti, nodosi. Sono i “Barbalbero” della foresta, coperti di licheni e odorosi di resina.
Alla bellezza del bosco corrisponde una ricca vita animale: cervi, caprioli, scoiattoli, molti uccelli e sicuramente anche volpi. Esatto. Volpi appunto.
In questo lunedi di Pasquetta se ne sono viste ben due nella splendida e, come al solito, assolata Valle. Entrambi con un numero di pettorale ben visibile sul petto, richiamati dal fascino della tradizione. Quella tradizione che ormai dal 1985 propone il Giro Media Blenio, una corsa podistica creata per omaggiare Markus Ryffel, vincitore della medaglia d’argento nella gara dei 5000 metri ai Giochi Olimpici di Los Angeles 1984.
Le volpi in questione rispondono al nome di Luigi Monga e Francesco Mambretti, capaci di ottime prove sia nelle corse di montagna che, come in questo caso, nelle classiche da stradisti.
Per Luigi, sui 10km caratterizzati da vari saliscendi, è arrivato un ottimo crono di 43’15” mentre Francesco ha fermato le lancette poco dopo, sul tempo di 45’40”.
Ottima presenza quindi in una delle gare più prestigiose dell’intera Svizzera, che al pomeriggio ha visto andare in scena il Gran Prix, vinto dall’etiope Milkesa Mengesha giunto sul traguardo con lo straordinario tempo di 27’46″ che gli è valso anche il record del percorso.