Muscoli e allenamento: comunemente sono questi i cardini dell’attività sportiva, la forma fisica e la costanza che ci permettono di non soffrire (troppo) dopo ogni ripetuta, dopo ogni salita, dopo ogni gara. Spesso però tendiamo a dimenticare la “sala di controllo” che passa al nostro corpo i comandi necessari ad andare avanti con la nostra attività. Oggi, come ogni primo mercoledi del mese, ce ne parla il nostro Marco.
Il sistema nervoso autonomo
“Il sistema nervoso autonomo è quella parte di sistema nervoso che predispone gli organi ad un corretto funzionamento del metabolismo in risposta alle esigenze del momento. E’ diviso in due parti: la componente cosiddetta parasimpatica (il nervo vago), e la componente ortosimpatica.
La componente parasimpatica si attiva quando siamo a riposo: favorisce la digestione, abbassa il tono dei muscoli, rallenta il battito del cuore. Il nervo vago è anche la più grande fonte di anti-infiammatori naturali prodotti dall’organismo. La componente ortosimpatica invece entra in gioco in stato di attività: aumenta la frequenza cardiache e, bloccando il sistema digerente, si prepara ad aumentare la forza muscolare. Lo fa ad esempio attivando la produzione di ormoni come l’adrenalina.
Non possiamo controllare volontariamente il sistema nervoso autonomo che però è condizionato dagli eventi della nostra vita. Una persona in stato di stress e agitazione costante, ad esempio, soffrirà di iper-attività del sistema ortosimpatico. Negli ultimi anni la ricerca ha evidenziato come lo stress emotivo e gli stati emozionali negativi portino ad uno sbilanciamento nel sistema nervoso autonomo che può diventare anche cronico.
Quindi il consiglio per mantenere in buona salute il nostro corpo è di non fermarsi superficialmente ad una buona preparazione fisica ed ad una corretta alimentazione (abitudini comunque importantissime, non fraintendiamo!!). E’ indispensabile prenderci cura anche del nostro sistema nervoso con uno stile di vita sano e regolare. Poiché è proprio grazie a lui che possiamo ottenere il massimo dal nostro corpo ogni giorno.”