Intanto iniziamo col dirvi che Simone Paredi ha concluso al secondo posto assoluto il circuito GOinUP Affari&Sport 2019 (esticazzi), chiudendo il campionato “del giovedi sera” con la gara di Premana. Per Simone grande costanza di rendimento per tutta la stagione, che lo ha portato sul secondo gradino di un podio prestigioso.
Per i risultati del weekend invece dovremmo aprire un libro, perchè hanno corso in tanti ed ovunque. Scrivere articoli sulle gesta degli atleti sta diventando un lavoro sempre più soffocante, pregno di impegno, per questo nel 2020 daremo un numero massimo di gare ad ognuno di loro, perchè, per dirla fuori dai denti, non ne possiamo più di battere sulla tastiera i nomi di Gisella, Michele, Maxi … (le fanno tutte oh …). Si scherza ovviamente.
Terminato lo sfogo, passiamo all’analisi accademica dei risultati del weekend (che noia, mentre voi leggete vado a farmi un caffè). Sabato, Vertical di Bellagio, Gisella Beretta 2° assoluta, sempre la solita storia direte, invece la novità è che il Maxi c’era ma non ha vinto (e nemmeno è arrivato secondo!). Per lo Sciamano un ottimo 3° posto assoluto che, comunque, appare inusuale per un atleta abituato a vincere. Bellissimi anche il 5° posto di Denise al femminile, così come l’8° assoluto di Mauro “Cobra” Menozzi ed il 29° assoluto di Alan Crosta.
Il giorno dopo, nella Bellagio SkyRace nella distanza lunga si segnala la “solita” (ma con immenso affetto) Gisella Beretta, che ha chiusto con un ottimo 7° posto assoluto una gara che l’ha vista combattere anche con dei dolori alla caviglia. Bene anche un altro volto noto della mia tastiera, Michele Bianchi, 39° assoluto alla fine e Luca Gilardoni, che per i suoi standard ha fatto un corto oggi, chiudendo 69° assoluto, davanti ad un coriaceo Alan Crosta, 114° assoluto.
Nella distanza corta 2° assoluto Maxi De Bernardi (esatto, avete letto bene, due gare e nemmeno una vittoria … pazzesco), mentre sono arrivati ottimi risultati anche da Francesco Mambretti, 36° assoluto, Fabio Conti, 53° assoluto arrivato appaiato a Luca De Maria 54° assoluto, Davide Manzoni, 68° assoluto e Maurizio Milazzo, 101° assoluto.
Andiamo avanti, perchè ci sono ancora altre tre gare e tre atleti. Saranno i colori vivi delle foglie, sarà il clima più mite, sarà l’intimità del sottobosco, ma in autunno le volpi si scatenano e girovagano per strade e boschi in ogni dove, fino a sconfinare in Svizzera, alle pendici del M.te Generoso, come successo a Luca Moiana. Un Moiana che ha dichiaratamente chiuso la stagione, puntando a partecipare ancora a qualche gara solo per il gusto di farla. Alla Mendrisio-Generoso, nonostante questo approccio “soft” è arrivato comunque un 9° posto assoluto sicuramente degno di nota (bella lì).
Altre due volpi invece si sono date alla strada questo weekend. Simone Gilardoni, stradista del gruppo, alla mezza maratona di Cremona ha chiuso con un real time di 1h33’49”, un tempo che che arriva dopo la sua ottima Maratona di Berlino ed in preparazione alla Wine Trail 42km di Novembre.
Invece Simone Tatti, alla 10km Corri Bicocca, dopo una partenza folgorante ampiamente sotto i 4′ al km (ma perchè?), ha chiuso in calando, riuscendo comunque a fermare i cronometri su un buon 42’50”. Per lui la bella soddisfazione comunque di avere il pettorale nr. 299 (che non vuol dire niente, ma è uno splendido modo per terminare un qualsiasi articolo sportivo).