Siamo giunti al primo aggiornamento “totale” del King Kom Game. Il periodo di rodaggio sta piano piano finendo e gli atleti, giorno dopo giorno, iniziano a metter il loro musetto nei vari Stage.
Eroe della settimana sicuramente Alan Crosta, detto “radar”, che per fare lo Stage “Coda di Volpe” ha dovuto perdersi per mezza Pidaggia prima di terminarlo. Si denota grande interesse, per ora, nei confronti dello Stage “Catene di Andormeda”, di cui abbiamo già parlato qui.
Ad oggi solo tre hanno terminato tutti e cinque i tratti cronometrati, al comando Manuel Bonardi con il tempo totale di 1h38’20”, alle sue spalle, incalzante, Fulvio Vable, che con 1h39’02” lo segue da vicino, tentando di far valere i suoi più alti gradi nel direttivo di società. Terzo Luca “Titano” Grassi, che si gode il bronzo con 2h42’07” in attesa che gente come Mauro Strepparava, Elvis Curti, Sandro Bonardi e Alan Crosta, che sono tutti fermi a quota tre stage completati, arrivino a definire un primo tempo totale che li inserisca nella classifica assoluta.
LA BAGARRE DELLA SETTIMANA
Sicuramente in questo inizio di King Kom Game balza all’occhio il feroce astio tra Elvis Curti e Sandro Bonardi, nato dal gesto di immane sfrontatezza di quest’ultimo sul Giro della Morte di Porlezza, quando è andato ad abbassare il tempo di Curti chirurgicamente, di un solo secondo. Dopo giorni di cortina di ferro tra i due, Elvis Curti ha saputo prendersi la rivincita andando a ritoccare clamorosamente il tempo sullo Stage porlezzino, che è anche il suo stage di casa.
Dopo questa prova di forza Elvis Curti è andato a casa di Sandro Bonardi, lo ha preso per il bavero della camicia e gli ha detto (è l’audio originale del loro incontro):
Da qui però è partita la risposta di Sandro Bonardi, che sulla Catene di Andromeda ha “mazzuolato” Elvis Curti, siglando un tempo decisamente inferiore, salvo poi bullarsi sulla chat atleti e facendo imbestialire l’atleta porlezzese, che l’indomani mattina presto era già sugli sterrati dello Stage nr. 5 con il chiaro intento di ridimensionare immediatamente le arie dell’odiato rivale. Se fosse un film, il nostro eroe ci sarebbe riuscito tra gli applausi della folla accorsa per vederlo, invece questa è la vita reale, ed oltre a non esser andato nessuno ad acclamarlo sulla salita della Rivetta/Bene Lario, Elvis Curti ha pure steccato PER SOLO UN SECONDO (!!!) il sorpasso, andando così solamente ad ingrandire il senso di goliardia già presente nella chat atleti.
La settimana si è chiusa così, e siamo impazienti di vedere come si aprirà, se questi sono i presupposti. Anche perché mancano altri tre Stage all’appello, nel dubbio io ho comprato i pop corn …
COMMENTI DELLA SETTIMANA
ELVIS CURTI:”Obiettivo principale è battere il mio nemico Sandro, e questo si sa. Il mio segmento preferito per ora è la Salita del Diavolo, perché sarà dove si potranno guadagnare tanti minuti … per questo sto attuando una tattica particolare, ovvero quella di far credere di essere indietro di brutto e… niente, è la verità”.
LUCA MOIANA:”Credo di riuscire a migliorare i tempi con un po’ di allenamento, la mia tattica sarà quella di mangiare il gelato prima di correre, perché ho visto che mangiarlo dopo non rende. Il mio obiettivo è arrivare vicino al podio nell’assoluta, infatti questa settimana verrò a provare gli ultimi 3 stage per vedere quale di questi sarà quello dove poter puntare di più per limare secondi importanti per la classifica generale.”
LUCA GRASSI:“Bhe sicuramente ho cercato di unire il tatticismo Vableriano all’istinto Bonardesco… il resto è corsa.”
LUCA GILARDONI:”Al momento sono in fase di studio dei vari segmenti, anche perché non sono molto in forma. In settimana ne andrò a vedere uno o due per non fare la fine di Alan Crosta. Non sono esplosivo e veloce e quindi potrei dire più la mia su segmenti di salita di medie o lunghe distanze come la Salita del Diavolo (martedì saprò come sarà). Ringrazio invece Mattia Cadenazzi per il supporto inconsapevole di domenica. Dopo 11km si è accorto che sono stato tutto il tempo a 50 metri da lui.”
ALAN CROSTA:”Una gran bella trovata questo gioco, che ci fa sentire vicini ai nostri compagni di squadra anche se distanti. Il mio Stage preferito è la Salita del Diavolo ovviamente, mio quotidiano giro di casa.
Una bella scoperta invece le Catene di Andromeda, su cui è partita una bella sfida con diverse Volpi. Il primo giro mi servirà per tastare il terreno e imparare la strada, visto che sono ormai ben note al pubblico le mie capacità di sbagliare tragitto, per poi cercare in un secondo momento di abbassare il tempo. Non so se mi lancerò mai sul Giro della Morte, troppo distante dal mio modo di correre, rischierei di non uscirne vivo.”
STAGE 1 – SALITA DEL DIAVOLO
1° Manuel Bonardi 19’52”
2° Fulvio Vable 22’07”
3° Alan Crosta 23’53”
4° Elvis Curti 28’14”
5° Luca Grassi 42’10”
STAGE 2 – GIRO DELLA MORTE
1° Luca Moiana 4’47”
2° Manuel Bonardi 4’54”
3° Fulvio Vable 5’16”
4° Mauro Strepparava 5’25”
5° Elvis Curti 5’41”
6° Sandro Bonardi 6’19”
7° Carmen De Lucia 6’28”
8° Luca Grassi 7’10”
STAGE 3 – CODA DI VOLPE
1° Fulvio Vable 32’17”
2° Manuel Bonardi 32’27”
3° Mauro Strepparava 32’41”
4° Alan Crosta 37’54”
5° Sandro Bonardi 38’24”
6° Luca Grassi 48’53”
STAGE 4 – SERPENTE ARRABBIATO
1° Fulvio Vable 27’38”
2° Manuel Bonardi 30’34”
3° Luca Grassi 45’28”
STAGE 5 – CATENE DI ANDROMEDA
1° Manuel Bonardi 10’33”
2° Luca Moiana 11’21”
3° Fulvio Vable 11’44”
4° Mauro Strepparava 12’13”
5° Mattia Cadenazzi 12’14”
6° Luca Gilardoni 12’24”
7° Francesco Mambretti 12’42”
8° Alessio Vitali 12’59”
9° Alan Crosta 13’03”
10° Sandro Bonardi 13’18”
11° Elvis Curti 13’19”
12° Simone Gilardoni 14’32”
13° Carmen De Lucia 14’49”
14° Luca Grassi 18’26”