Il dettaglio altro non è che un elemento minimo, ricavato da una realtà complessiva. E’ una parola di origine francese, che si ricollega a “tailler”, ovvero tagliare a piccoli pezzi. Infatti già mille anni fa il commerciante che vendeva al dettaglio la merce, per esempio usava “détailler” la carne in piccoli pezzi, creando così un dettaglio.
Il dettaglio pertanto ha un carattere proprio e unico, è un elemento minimo che, se isolato, è spesso inutile ma viceversa se incastonato in un contesto ovviamente più ampio di lui, fa la differenza, crea qualità oppure sottolinea attenzione verso quella determinata cosa. La cura dei dettagli è sempre un pregio. La cura dei dettagli è spesso sinonimo di cura amorevole.
Sicuramente nell’Atletica Pidaggia 1528 la cura dei dettagli è messa in primo piano, anche e soprattutto da parte degli atleti stessi, ed è con questa cura dei dettagli che sabato 22 agosto 2020 Luca Grassi e Manuel Bonardi si sono presentati alla prima edizione della Bidogno-Capanna Bar, una gara di sola salita di quasi 10km per circa 800m di dislivello positivo. Una cura dei dettagli che li ha vestiti come “dei gemellini appena nati”, con a differenziarli praticamente solo il colore delle loro scarpe Scott.
La loro ricerca quasi spasmodica verso la cura del dettaglio, però, ha fatto si che entrambi (in maniera molto complice va detto) si siano dimenticati di controllare il dettaglio più importante, ovvero il percorso. Entrambi si sono presentati allo start con indosso scarpe da trail, salvo poi scoprire che la gara era interamente su asfalto (a parte gli ultimi 500m). Ormai la frittata era fatta …
Alla fine per Manuel è arrivato un buon secondo posto assoluto dietro a Michele Belluschi, un piazzamento che da morale in vista degli impegni futuri e soprattutto una gara che, sicuramente, è servita per trovare quel ritmo gara che manca da ormai troppi mesi. Per Luca invece un bel 35esimo posto assoluto, un risultato sicuramente enormemente soddisfacente.
Bravo anche il venezuelano Jhonnatan da Silva, grande amico e simpatizzante delle volpi di Carlazzo, che ha saputo cogliere un terzo posto assoluto dopo un bel duello con Matteo Ceresa, giunto quarto.
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