Quando pensi a Claudio Comastri non puoi non pensare all’altra aristocrazia modenese. Alto, atletico e dal capello lungo e fluente (quando non li taglia, mannaggia a lui), Claudio è spesso soprannominato “il bello del castello” in quel di Formigine, con ovvio riferimento al Castello di Formigine che, per anni, è stata anche la dimora della sua famiglia (o almeno ci piace pensarlo).
Sicuramente Claudio è il più “suddico” tra i tesserati dell’Atletica Pidaggia 1528, una squadra di corsa in montagna che affonda le sue radici nelle Prealpi, radici forti, talmente forti che legano il proprio nome ad une delle montagne più misteriose dell’arco prealpino: la Pidaggia appunto. In questo Team si potrebbe dire che Claudio sia un pesce fuor d’acqua, un uomo di “pianura” che ha un passato da ottimo mezzofondista e che vive un presente da appassionato triatleta, senza minimamente idea di cosa voglia dire correre in montagna.
Eppure Claudio c’è. E’ presente, è una volpe e porta il vessillo della volpe anche nelle “sue” gare di Triathlon con la spavalderia tipica di chi nuota, pedala e corre con la medesima facilità. Porta con sé la volpe non perché vuol farsi vanto con gli altri (guarda in che squadrone che corro io), ma perché crede nell’entusiasmo, nell’amicizia e nella genuinità di un gruppo di amici che sogna, un giorno, di vederlo al via di un Trail.
No, Claudio non è un improvvisato. Non è un “tapascione”, come si dice in gergo. Ha fatto degli Ironman, era qualificato al mondiale Ironman 70.3 in questo 2020 (maledetto Covid-19), e vanta un passato da 30’44” sui 10.000, o 68’57” nella Mezza Maratona. Ma mai, e dico mai, ha preso parte ad una vera gara di trail running, e per un atleta del suo rango una cosa del genere è un delitto, una lacuna da colmare ed è proprio in questa situazione che gli viene incontro l’Atletica Pidaggia 1528. Gli viene incontro proponendogli un “regalo” (sai quei regali che non vorresti mai ricevere), ovvero la partecipazione alla Maremontana 2021 (su distanza che sceglie lui). Un territorio neutro, anzi, marittimo. Ne montagna ne pianura. C’è il mare per farlo stare a proprio agio, e le montagne per far stare a proprio agio anche noi altre volpi.
Un week-end insieme, un week-end da volpi, con un trail vero che si corre nello stesso momento sia al mare che in montagna, facendo contenti tutti.
Claudio scoprirà questa proposta ora, leggendola. Ha appena terminato i campionati italiani di Triathlon Sprint nel week-end appena passato, che sono quanto di più lontano possibile da una gara trail. Proprio per questo, conoscendolo, siamo sicuri che accetterà.
#comastrail