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A Madesimo (SO) non si parlava d’altro:”Le Volpi della Pidaggia vengono a fare il trail da noi!“, e ancora “Nel vertical c’è Elvis Curti, un colletto bianco della squadra” oppure “C’è pure lo stambecco Turcati, speriamo qualcuno lo fotografi mentre è in salto” (vedi foto copertina infatti). Già perché Madesimo è un paese posto a 1550m slm, e la Pidaggia, con il suo 1528 così “brandizzato”, ha letteralmente spostato la quota mare per gli abitanti e gli amanti della montagna. La quota zero per chi vive la montagna è diventato quel 1528 che è anche unità di misura, ed è così che una montagna alta 2.292m di quota, diventa per tutti una montagna alta “una Pidaggia e mezzo“.
Per questo gli abitanti di Madesimo, con il loro 1550, si fanno vanto di essere vicini a quel 1528 tanto amato, tanto celebre e tanto invidiato. Tutti vorrebbero vivere a quota 1.528m slm, tutti sognano la perfezione climatica della Pidaggia, ed esserci così vicino, con un 1.550m slm, è e deve poter essere motivo di vanto non solo verso tutti gli abitanti della Valle Spluga, ma verso tutto il comprensorio alpino.
L’umiltà del nostro preambolo introduce ovviamente al Madesimo Trail corso nel weekend del 24/25 luglio 2021, con sabato 24 il Vertical e domenica 25 il Trail.
Nel vertical Elvis “white collar” Curti ha impressionato, cogliendo un 16° posto fantastico, con il crono di 27’15”. Ha scaldato il pubblico, come si dice, in vista dell’arrivo del trio delle meraviglie Turcati/Vitali/Grassi. I tra satanassi infernali hanno mantenuto fede alle aspettative, soprattutto Turcati, che con i suoi salti ha tagliato saltato il traguardo con il crono di 2h03’30” al 28° posto assoluto. Superba la prova di Luca Grassi, 45° assoluto in 2h13’25”, che ha preceduto di pochissimo il sempre più nobile Alessio Vitali ‘O Barone, che ha stampato un 2h14’39” che gli è valso la 50° posizione.
Tutto questo accadeva mentre Nicola Buffa correva a Suzzara (MN), che con i suoi 20m slm risulta essere circa un settantaseiesimo della Pidaggia; un dato che ha molto scosso gli abitanti “suzzaresi” accolti in massa per vedere la maglietta degli blu/orange. Nicola come al solito ha picchiato duro, e nella 10km della Fenice ha colto il 3° posto assoluto in 34’52”, allungando così la striscia di podi assoluti suoi e della squadra.