Nel Medioevo il “campione” era un uomo che lottava in nome di altri, in rappresentanza di qualcun altro. Era ovviamente scelto tra una popolazione perché il più abile con le armi, e a volte lo scontro tra i “campioni” evitava conflitti popolani ben più ampi. Era dunque importante che il “campione” fosse il migliore, il più abile, perché da lui dipendevano le sorti di molti altri.
Per questo oggi, con il termine “campione”, si intende la persona migliore di un gruppo di persone, quella che eccelle in una determinata attività.
A Canegrate (MI), sabato sera, non ha voluto solamente mandare i suoi campioni sul campo di battaglia Fulvio Vable, detto “Re Giorgio”, ma ha deciso di scendere lui, in prima persona, sul campo di battaglia. Supportato da Simone Paredi e Carmen De Lucia, “Re Giorgio” ha anch’egli preso parte al Campionato Regionale dei 5km. Tra colpi di spada dati e difendendosi con il suo scudo raffigurante il logo della volpe, simbolo del suo Regno, Fulvio ha strappato al territorio bagnato dal Fiume Olona il titolo di Campione Regionale M55, con il tempo di 18’00”. Al suo fianco, indomabile guerriero, è stato Simone Paredi ad infilare con la sua spada quanti più nemici, tanto da cogliere anch’egli il titolo di Campione Regionale M45 con il crono di 15’12”. Infine, presentandosi come campionessa Regionale Ma45 anno 2021 sui 10km, Carmen de Lucia ha chiuso i suoi 5km in 21’10”, 5° nella sua categoria.
A Fraciscio (SO), lontano dal frastuono delle spade scagliate contro gli scudi di Canegrate, è andata in scena nel weekend la Pizzo Stella Sky Marathon, 35km per 2650m D+. Non proprio noccioline. Qui Francesco Mambretti e Daniele Gini hanno colto ottimi risultati, per Francesco è arrivato il 41° posto in 5h22’54”,mentre per Daniele l’87° posto in 6h54’09”.
Parlando di montagne e grandi dislivelli, non si può non citare inoltre la Biasca Climb andata in scena in Svizzera, una gara di sola salita di 9km per 2000 metri di dislivello, valida come quarta prova della Ticino Mountain Running. Qui sono state quattro le volpi ha concedersi il lusso di vedere il bellissimo Lago dell’Alpe di Lago che si trova proprio in cima alla salita. Per Luca Albini è arrivato un bel podio, 3° assoluto in 1h32’09”, di poco davanti a Manuel Bonardi, 4° in 1h32’46”, Marino Fiorentini, splendido 10° in 1h48’38” e Luca “barbanera” Grassi, 57° in 2h53’29”.
Sconcertante invece è stato il risultato di Nicola Buffa alla Valdimolino’s Beer Mile, gara che negli anni lo ha visto partecipare cinque volte e vincere cinque volte. Si presentava da imbattuto a questa particolarissima “gara”, dove si corre un miglio e si devono bere 4 birre. Per lui, a sorpresa, un 2° posto assoluto che lo vede per la prima volta battuto nella gara dove egli era il campione da sfidare. Sempre competitivo Nicola, in qualsiasi corsa, ma proprio qualsiasi.
Infine, nella Nesso Rock Race, vittoria di Maxi De Bernardi in 32’59” nella podistica e 8° posto assoluto per Giorgio Galli nella prova a nuoto in 1h26’38” … d’altronde si sa, se ti chiami Galli, galleggi.