La lettera A potrebbe essere una sorta di freccia proiettata verso l’alto, sicuramente una vocale audace, oltre che onnipresente nella grammatica mondiale. La lettera T è una tettoia che protegge, uno scudo dietro alla freccia. La lettera H è nientemeno che due muri di sostegno a protezione di un trattino centrale, vero fulcro di un nome, come se quel trattino fosse il cuore. La lettera O è protettiva, non fa entrate in sé nemmeno uno spiffero d’aria; è avvolgente come una madre. La lettera S, sul finale, è irrequieta, pronta all’attacco. Ha le sembianze di un serpente arrabbiato, pronto ad attaccare per difesa. L’unione di questa perfezione grammaticale, non ha caso, genera il nome ATHOS, un nome che ha in apertura ed in chiusura una proiezione audace, mentre nelle restanti protegge sé stesso. Un nome completo, equilibrato che richiama mitologia.
In Alto Adige, alla Corsa dei Masi svoltasi sabato 23 luglio, probabilmente sapevano già con chi avevano a che fare. Non credo proprio sia stato un caso che abbiano dato proprio a lui il pettorale nr. 83 … un numero altamente cototiente oltre che il numero atomico del Bismuto. Coincidenze sì, ma fino ad un certo punto. Per Athos è arrivato un bel 158° posto in 2h13’55”.
E’ stato un weekend caldo, in tutti i sensi, ed a scaldarlo ulteriormente ci sono stati i piazzamenti di Simone Paredi e Mauro Menozzi al Giro del Pozzopiano, a Cittiglio (VA). Per Simone l’ennesima dimostrazione di forza, con una vittoria netta in 49’47”, mentre per Mauro un bel 4° posto in 57’26”. Altro podio per la Pidaggia è arrivato dalla Svizzera, per mano di Manuel Bonardi, 3° alla Faido Carì, gara di sola salita. Qui vanno segnalati il 41° ed il 42° posto di Elvis Curti e Luca Grassi, con il primo che ha preceduto il secondo di soli pochissimi secondi.
Nel weekend scorso del 16/17 luglio, belli i podi assoluti di Mauro Strepparava e Francesco Mambretti nella tradizionale corsa di Claino con Osteno, 2° e 3°, così come ottima è stata la vittoria assoluta di, neanche a dirlo, Simone Paredi alla Rasa-Chiusarella in Provincia di Varese, terra di conquista “dell’esattore di podi” dell’Atl. Pidaggia. Altro podio ma in Valtellina invece mercoledi 13 luglio alla Kurt UP, prova del campionato GoinUP; qui Manuel Bonardi è giunto secondo assoluto.