La congettura di Goldbach è uno dei problemi matematici irrisolti nella teoria dei numeri. Nel 1742 il matematico prussiano Goldbach scisse ad Eulero una congettura: “Ogni numero intero maggiore di 5 può essere scritto come somma di tre numeri primi.”
“Caspita” deve aver detto Eulero, che rispose quasi immediatamente (immediatamente nel 1700 assumeva sicuramente una temporalità diversa rispetto ai mezzi di comunicazione odierni): “Ogni numero pari maggiore di 2 può essere scritto come somma di due numeri primi”. Forse ci aggiunse anche “Pappappero”, ma è una mia libera interpretazione.
Da allora la congettura di Goldbach ha attirato l’attenzione di molti teorici dei numeri, e se anche noi, oggi, siamo qui a parlarne, non è perché abbiamo davvero un interesse a riguardo, ma volevamo darci un tono con un argomento che oggettivamente, fa figo.
Probabilmente nemmeno Goldbach, amante dei numeri, poteva però ipotizzare e calcolare un arrivo così CLAMOROSO da parte di Luca Grassi alla Bré Challenge di domenica: un arrivo alla partenza, che detta così appare come un terribile ossimoro, ma in realtà, dopo lo start della gara, la folta pattuglia di circa 150 persone si è vista arrivare, in senso contrario sul lungolago di Lugano, un Luca Grassi in ritardo, che doveva arrivare al traguardo per poter partire da solo, per poi arrivare anche all’arrivo. Congettura di Goldbach, spostati proprio.
Il weekend della Stralugano era iniziato la sera di sabato 10 settembre con la 10km cittadina. Qui già diverse volpi avevano messo fuori il muso portandosi a casa ottimi risultati: 11° posto per Manuel Bonardi in 32’46”, 37° posto per Fulvio Vable in 36’49”, 89° posto per Francesco Mambretti in 40’45”, 47° posto al femminile per Evelina Galati in 49’18” e 183° posto per Andrea Bertarini in 45’06”.
L’indomani alla Bré Challenge appunto, bel doppio podio per Manuel Bonardi e Luca Albini, rispettivamente 2° e 3° in 47ì21″ e 48’58”. A seguire 12° posto per Fulvio Vable in 57’15”, 13° per Marino Fiorentini in 57’47”, 20° per Francesco Mambretti in 59’39”, 29° per Piero Mazzucotelli in 1h02’51”, 45° per il Barone Alessio Vitali in 1h06’38”, 49° per Mattia Cadenazzi in 1h08’03” e 101° Luca Grassi in 1h28’49” ma, come detto, la sua corsa ha avuto un percorso e degli accadimenti del tutto particolari.
Mentre si correva la Brè, a Lugano si è svolta anche la gara regina della Stralugano, ovvero la 21km. Qui ottimo 17° posto assoluto femminile e 2° di categoria per Carmen De Lucia, con il crono di 1h32’50”.
Sempre domenica è arrivata anche la netta vittoria di Simone Paredi alla corsa in salita Rasura Bar Bianco in Val Gerola, per lui il tempo di 30’31” e un vantaggio di 1’49” sul secondo. Giovedi 8 settembre invece era arrivato l’ennesimo 2° posto di Manuel Bonardi nel circuito GOinUP Valtellina, nella Colmen Vertical, dietro al sempre più leader del circuito Mattia Gianola.