C’è tanto in questo weekend.
I boschi iniziano a colorarsi, e lasciano ampie tracce di arancione nelle chiome degli alberi che li compongono, un arancione bello, vivo, che sembra la scia delle volpi che domenica si sono trovate a correre sui sentieri di casa.
La storia dell’Atletica Pidaggia 1528 è ormai quadriennale, ed in questi anni, settimana dopo settimana come formichine, gli atleti hanno sempre saputo portare qualcosa all’interno del gruppo, sia sotto forma di pura performance e risultato sportivo, che dal punto di vista puramente umano. In questo weekend è toccato ad Alan Crosta, grande elemento collante del gruppo nonché pioniere degli Ultra Trail nel nostro gruppo, il quale ha portato nella sede delle volpi il 226° (!!!) podio assoluto dalla nostra fondazione ad oggi. Infatti Alan alla Marathon Trail Lago di Como, nella distanza 42km, ha centrato il suo primissimo podio assoluto in una gara: 3° posto nella gara di casa, sui sentieri che conosce a memoria in 5h16’13”.
Nella stessa gara benissimo anche le altre volpi presenti, in grado di cogliere bei piazzamenti assoluti. Un bel 7° posto assoluto in 5h48’02” per Francesco Mambretti, e un 10° posto assoluto bellissimo per il Barone Alessio Vitali, con il crono di 6h31’30”. Nota di merito anche per l’icona delle 5 Valli, il Titano nel Trail Running nostrano, quell’Athos Curti che all’alba dei 65 anni si è sciroppato i 42km del percorso in 7h37’16”, 19° assoluto. Idolo ed esempio per le generazioni future, che tra le altre cose in parte sul palco delle premiazioni erano in braccio a lui: nonno Athos.
Nella distanza Half, la 21km, Maxi de Bernardi ha anch’egli contribuito a portare uno dei 226 podi in casa Pidaggia, ma come ben sapete, non è la prima volta che accade, anzi … per lui 1° posto in 2h24’55”. Buon 6° posto per Denis (e) Turcati, 2h48’33” per lui di poco avanti a Marco Spaggiari, che qui a Menaggio seppe vincere e che ieri ha colto il 9° posto in 2h50’17”. A pochi minuti da lui Mauro Strepparava, 12° in 3h01’29” mentre al 7° posto assoluto tra le donne ecco la volpe più arancione tra le volpi, Evelina Galati, che ha chiuso le sue fatiche in 4h05’43”, poco avanti a Manuela Monti, 10° tra le donne in 4h24’49”.
Già nella giornata di sabato avevamo assistito ad un numero di alta scuola da parte di Luca Albini, il verticalista della squadra. Alla VK70 di Valmadrera (LC), ai campionati italiani vertical della Fisky, Luca ha colto il 1° posto nella sua categoria ed il 14° assoluto in 41’40”, che gli ha permesso di indossare la maglia di campione italiano vertical master 40 fisky. Stesso giorno ma vertical diverso anche per Simone Paredi, 4° assoluto al vertical Sass de Ferr di Lavena Monbello (VA).
A proposito di gare in salita, mercoledi era arrivato anche l’ennesimo 2° posto assoluto nel circuito GOinUP per Manuel Bonardi, alla Roncaiola Vertical di Talamona (SO). Per lui quasi ipotecato il 2° posto assoluto nella classifica generale del Circuito.