La leggenda narra che nell’era Mesozoica in Val Sanagra visse un serpente enorme, con la testa a Naggio e la coda a Grandola. Quando morì, il suo corpo era nelle stessa identica forma e dimensione in cui troviamo oggi la strada che da Grandola sale verso Naggio. Si dice che morì congelato, e che il suo corpo lasciò la traccia su cui si costruì, tempo addietro, la strada che ora, nel King Kom Game, viene definita “Serpente Arrabbiato”.
Questa settimana lo Stage 4 è stato pesantemente “maltrattato” da Luca Albini e Giuseppe Rigamonti, due titani del podismo locale, che uno dopo l’altro hanno strapazzato i tornanti asfaltati che salgono, facendo registrare dei temponi assoluti. Albini ha preso con forza il primato della classifica, con un 24’47” che è destinato a restare li per un bel po’, mentre il Riga ha saputo tirare fuori dal cilindro tutta la classe e l’esperienza che lo contraddistinguono, siglando un 27’00” che gli consente di posizionarsi quinto di stage e sesto nella classifica assoluta!
E’ di pochi giorni fa la notizia che si sta studiando un sesto segmento da inserire nel King Kom Game 2020, ma nessuno per ora è a conoscenza del luogo ne tantomeno della tipologia. L’unica cosa che si sa, però, è che Elvis Curti sarà davanti a Simone Paredi anche in quel segmento.